Presso la sede centrale si trovano gli uffici di dirigenza, segreteria.

Indirizzi di studio erogati:

Indirizzo Tecnico Economico (Amministrazione, Finanza e Marketing- Relazioni Internazionali per il Marketing – Sistemi Informativi Aziendali) – Liceo Economico Sociale – Corso per Adulti 2°livello.

L’istituto tecnico economico “E. Carafa” è localizzato ad Andria, in via Bisceglie, su un lotto di superficie pari a 15.500 mq, in un’area pianeggiante. La scuola risulta arretrata rispetto al filo stradale e questo permette un accesso comodo da parte di persone e veicoli, specie in ragione dell’elevato flusso veicolare presente sulla via di cui sopra. L’edificio presenta una struttura portante a telaio in calcestruzzo armato e una chiusura verticale in pannelli prefabbricati. La griglia compositiva, benché modulare, produce un esito di articolata complessità spaziale, del tutto differente dall’impostazione monumentale e chiusa in se stessa del tipo scolastico della tradizione storica. La scuola è costituita da elementi architettonici tra loro innestati e da questo gioco di innesti vengono definiti gli spazi all’aperto, riccamente dotati di vegetazione. In planimetria l’istituto è configurato con due corpi lineari connessi a piano terra, di cui uno esteso su due livelli e contenente la maggior parte delle aule per la didattica frontale e i laboratori, l’altro costituito da palestra, auditorium e mensa. Si avverte, quindi, l’intenzione dei progettisti di separare la parte di fabbricato fruibile tipicamente solo durante le ore scolastiche da quella che potenzialmente è utilizzabile anche in altri momenti della giornata da parte del quartiere (auditorium e palestra). A questa descrizione, sicuramente coerente rispetto alle tavole di progetto, va segnalato come per esigenze meramente funzionali la scuola ha subito nel tempo diverse modiche alla configurazione originaria: le cinque aule per attività didattiche speciali, quattro aule multimediali e un laboratorio di chimica, hanno subito in quattro casi su cinque un frazionamento interno per ricavare nuove aule per la didattica frontale, restringendo così lo spazio per i laboratori; alla zona per i servizi sanitari a supporto della palestra si sono sostituite due nuove aule; stessa cosa è avvenuta per la mensa e le cucine laddove è stata inserita un’ulteriore aula multimediale.