Il dirigente scolastico prof. Vito Amatulli si è reso promotore del progetto attraverso la dotazione di cinque stazioni meteorologiche digitali in grado di rilevare i fondamentali elementi climatici come temperatura, precipitazioni, pressione atmosferica, umidità dell’atmosfera.

La prima stazione è stata già installata presso la sede dell’ITES-LES ‘Ettore Carafa’; le altre quattro stazioni meteorologiche saranno installate presso alcune abitazioni degli studenti che frequentano l’Istituto differenziando la loro collocazione tra l’area urbanizzata, le periferie e la campagna circostante.

Il progetto didattico è pluridisciplinare e comprende le materie dell’area STEM (Science Technology Engineering Mathematics) nonché le materie di geografia, scienze, informatica e matematica. Un aspetto fondamentale dell’iniziativa consisterà nella rilevazione del contrasto termico evidenziato dal fattore climatico delle aree urbane intensamente edificate che amplificano ulteriormente le già elevate temperature estive correlate al cambiamento climatico con il fenomeno microclimatico noto come “effetto isola di calore”.

La rilevazione dei dati sarà seguita dalla elaborazione degli stessi nell’ambito delle materie di matematica ed informatica.

Le conclusioni sperimentali dell’iniziativa saranno anche approfondite nell’ambito delle discipline di geografia e scienze considerando i preziosi contributi ambientali e climatici delle aree verdi urbane, dei giardini e dei parchi, fondamentali sia per l’attenuazione dell’onda di calore urbana, sia per la barriera ed il contrasto alla diffusione delle micropolveri.